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Prove tecniche di sperimentazione con i vini della Valtellina.

Undici etichette valtellinesi hanno riposato per 14 anni sia a Sondrio che al passo dello Stelvio a 2750 metri.

Il risultato? Una degustazione organizzata da Assoenolgi per scoprire le differenze nel bicchiere
Venerdì 5 luglio l’Assoenologi, sezione di Lombardia e Liguria, ed il suo Vicepresidente Paolo Balgera, in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini di Valtellina, il Pirovano Stelvio e la Banca Popolare di Sondrio, ha organizzato una degustazione che ha il sapore di qualcosa di unico, senza precedenti.

Un obiettivo ambizioso, che ha il carattere a metà tra l’esperimento e l’indagine scientifica: quali sono, e se ci sono, cambiamenti nei vini e nei recettori sensoriali per effetto dell’alta quota. E come tutti gli eventi rari e preziosi, la location non poteva essere che un luogo incantevole come solo il Passo dello Stelvio, il valico più alto d’Italia, sa essere: percorrere gli ultimi tornanti è come raggiungere il Paradiso, e a quota 3.000 metri le montagne non solo sono più vicine, ma anche più belle: il ghiacciaio, le cime dell’Ortles Cevedale, e quel cielo così azzurro che ti sorride.

La degustazione di oggi nasce in realtà 14 anni fa. Nel 2005 il Consorzio Tutela Vini di Valtellina, per iniziativa dell’allora Presidente Casimiro Maule, si interrogò sugli effetti dell’alta quota nel vino: in che misura possono impattare fattori come l’ambiente alpino, gli sbalzi termici, la rarefazione dell’ossigeno in quota, le temperature di conservazione sul vino e sulla sua evoluzione? Al progetto aderirono una ventina di cantine valtellinesi, e lo stesso numero di bottiglie, per annata e per tipologia, venne stoccato in due diversi centri di affinamento: uno a fondovalle, a Sondrio, presso la Fondazione Fojanini che si occupa di ricerca scientifica anche nel mondo vitivinicolo, e uno al passo dello Stelvio, presso il Pirovano, a quota 2.758 metri.

 

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https://www.aislombardia.it/viniplus/degustando/l-impatto-dell-alta-quota-nell-affinamento-prove-tecniche-di-sperimentazione-con-i-vini-della-valtellina.htm?fbclid=IwAR074dIuYdFDlvJBToY4rh-v59KdNc1qc57RvMIg-sHcpPgktw00iFcxhtM